Il Ministero della Salute ha diramato un nuovo avviso di richiamo alimentare relativo ad un lotto di salumi. Il ritiro dal commercio è stato causato dal rischio microbiologico.
I richiami alimentari sono strumenti cruciali per garantire la sicurezza degli alimenti consumati dalla popolazione. Il Ministero della Salute italiano, in collaborazione con le autorità sanitarie e le agenzie di controllo, svolge un ruolo fondamentale nel monitorare e garantire che i prodotti alimentari siano privi di contaminazioni pericolose. Un settore particolarmente suscettibile a rischi microbiologici è quello dei salumi.
I salumi, essendo prodotti a base di carne cruda o stagionata, sono potenzialmente esposti a contaminazioni da patogeni come Salmonella, Listeria monocytogenes e Escherichia coli. Questi batteri possono proliferare durante le fasi di lavorazione, conservazione e distribuzione, mettendo a rischio la salute dei consumatori. I richiami alimentari intervengono quando vengono rilevati rischi per la salute pubblica, informando i consumatori e i punti vendita del pericolo di un determinato lotto di prodotto. Il Ministero della Salute coordina questi richiami attraverso avvisi tempestivi e diffusi, contribuendo a prevenire focolai di infezioni alimentari. L’importanza di questi interventi è evidente nel proteggere la salute pubblica, garantendo che i salumi e altri alimenti siano sicuri per il consumo, riducendo al minimo il rischio di malattie alimentari.
Listeria nei salumi: quali sono i rischi per la salute

Nelle scorse ore, il Ministero della Salute ha diffuso un nuovo richiamo alimentare riguardante proprio un lotto di salumi. Il ritiro riguarda il lotto 020125 della soprassata in balla da 5/6 kg venduta a marchio Capo Freddo in balla da Rossi Srl a socio unico. Il prodotto ha come data di scadenza il 2 gennaio 2025. La produzione è effettuata dalla Fattoria di Rimaggio Di Calvo Pegna SS Società Agricola, azienda identificata con la sigla IT 9/084 che ha sede nella Provincia di Arezzo, nel Comune di Laterina Pergine Valdarno, in via Nazionale 2 Int 2 52019. Come si legge nel comunicato ufficiale di richiamo, il lotto è stato ritirato dal commercio a causa del rischio microbiologico. Nel dettaglio, è stata riscontrata la presenza di Listeria in 25 programmi. Per questo motivo, l’invito è quello a segregare il prodotto e segnalarlo per il ritiro.
La Listeria monocytogenes è un batterio pericoloso che può contaminare diversi alimenti, rappresentando una minaccia per la salute pubblica. La contaminazione può avvenire durante la produzione, la conservazione o la distribuzione di cibi come salumi, formaggi molli, prodotti ittici affumicati e verdure pronte al consumo. La listeriosi, l’infezione causata dalla Listeria, è particolarmente rischiosa per donne in gravidanza, anziani, neonati e persone con un sistema immunitario debole. I sintomi includono febbre, nausea, diarrea e, nei casi più gravi, meningite o setticemia. Un aspetto critico della Listeria è la sua capacità di sopravvivere a basse temperature, continuando a proliferare nei frigoriferi domestici. Per ridurre il rischio, è fondamentale seguire buone pratiche igieniche: conservare gli alimenti correttamente, evitare prodotti scaduti e cuocere adeguatamente i cibi a rischio.