Buttare i capelli nel WC può sembrare un gesto banale, ma nel lungo periodo può causare gravi intasamenti nelle tubature, con costi elevati per riparazioni. Scopri perché evitare questa abitudine e quali soluzioni esistono per prevenire danni alle tue tubature e mantenere il sistema di scarico in perfetta funzionalità.
Ogni giorno, centinaia di persone si trovano a fare i conti con i capelli che, inevitabilmente, cadono. Sebbene la perdita di capelli faccia parte del normale processo di invecchiamento, spesso ci troviamo ad affrontarla senza considerare le piccole azioni che potrebbero compromettere l’efficienza dei nostri impianti idraulici.
Un gesto apparentemente innocuo, come buttare i capelli nel WC o nel lavandino, può rivelarsi un errore costoso e dannoso per il nostro sistema di scarico. In questo articolo, esploreremo perché è importante evitare di gettare i capelli nel water, le conseguenze che ne derivano e, soprattutto, come prevenire danni dispendiosi.
Le conseguenze di buttare i capelli nel water

Quando si gettano i capelli nel water, è facile sottovalutare l’impatto che questa azione può avere nel lungo termine. I capelli, infatti, non si dissolvono nell’acqua come altri materiali organici. Al contrario, tendono ad accumularsi nelle tubature, creando veri e propri tappi che ostacolano il flusso d’acqua. Anche una piccola quantità può accumularsi nel tempo e bloccare progressivamente lo scarico. Inizialmente, il problema può sembrare minimo, ma con il passare dei giorni e dei mesi, i capelli si mescolano con altre sostanze come saponi, grasso e detriti, formando una massa compatta che può provocare veri e propri intasamenti.
Questi tappi non solo rallentano il deflusso dell’acqua, ma spesso richiedono interventi professionali per essere rimossi. Quando le tubature sono seriamente intasate, potrebbe essere necessario chiamare un idraulico che, a sua volta, potrebbe dover eseguire lavori invasivi, come il dissequestro delle tubature o la rimozione di segmenti delle stesse. In casi estremi, se l’intasamento è profondo, si potrebbero dover eseguire lavori di muratura, un’operazione che può rivelarsi particolarmente costosa e lunga.
La prevenzione è la chiave
La buona notizia è che, come spesso accade, prevenire è molto più conveniente che riparare. Esistono diverse semplici soluzioni per evitare che i capelli finiscano nei tubi, riducendo così il rischio di intasamenti e costosi interventi. Una delle misure più semplici è l’utilizzo di una retina protettiva per il WC, il lavandino e la doccia. Questi dispositivi possono catturare i capelli mentre vengono lavati via, impedendo che entrino nelle tubature. Le retine sono economiche, facili da installare e facili da pulire. Inoltre, sono un ottimo modo per monitorare la quantità di capelli che si accumula ogni giorno, in modo da evitare sovraccarichi nei sistemi di scarico.
Anche la pulizia regolare delle griglie di scarico e dei sifoni è fondamentale. I capelli tendono ad accumularsi soprattutto nelle zone in cui l’acqua scorre più lentamente, quindi rimuoverli tempestivamente riduce il rischio di blocchi. Inoltre, evitare di gettare altri materiali come oli e prodotti chimici nel water è altrettanto importante, poiché questi possono unirsi ai capelli e complicare ulteriormente la situazione.