“Sono un’assistente di volo e ti svelo le 5 abitudini più fastidiose dei passeggeri in aereo”

Le cinque abitudini più disgustose che i passeggeri dovrebbero smettere di fare durante i voli, secondo l’assistente di volo Kat Nesbitt. Dallo yoga improvvisato nelle cucine posteriori ai comportamenti scortesi durante i ritardi, ecco cosa evitare per un’esperienza di volo più rispettosa e sicura per tutti a bordo.

Viaggiare in aereo è spesso una delle esperienze più stressanti, sia per i passeggeri che per l’equipaggio. Mentre alcuni comportamenti dei passeggeri sono semplicemente fastidiosi, altri possono risultare davvero disgustosi e scomodi per tutti a bordo. Kat Nesbitt, un’assistente di volo, ha condiviso sui social le cinque abitudini più fastidiose che i passeggeri tendono ad adottare durante i voli.

Nel suo video, Nesbitt ha spiegato con molta sincerità come queste pratiche non solo disturbano il personale di bordo, ma rappresentano anche un rischio per la sicurezza e l’igiene. Dallo yoga improvvisato nelle cucine posteriori agli sgradevoli tagli di unghie, ecco le cinque cose che l’assistente di volo vorrebbe che i passeggeri smettessero di fare sugli aerei. Se pensate che alcune di queste abitudini siano innocenti o addirittura comuni, vi invitiamo a riflettere meglio sulla loro praticità e sul loro impatto su chi lavora in alta quota.

Le cinque abitudini da evitare secondo l’assistente di volo

Le abitudini da evitare in aereo: ne parla un'assistente di volo
Perché sono pericolose o poco igieniche

1. Yoga nelle cucine posteriori

Se pensate che lo spazio negli aerei sia già troppo ristretto, provate a immaginare come si sentirebbe l’equipaggio quando un passeggero decide di fare yoga nelle cucine posteriori. Nesbitt ha sottolineato che, sebbene i voli possano essere lunghi e a volte sia necessario fare stretching o sgranchirsi, occuparsi di una “sessione di fitness” in uno spazio che è già limitato per il personale di bordo non è mai una buona idea. Non solo diventa scomodo per tutti, ma può anche essere pericoloso, specialmente quando si maneggiano cibi caldi e vassoi che escono dai forni. La cucina è un ambiente di lavoro per gli assistenti di volo, e interferire con il loro spazio può compromettere sia la sicurezza che l’efficienza del servizio.

2. Mettere la spazzatura sui carrelli delle bevande

Un altro comportamento che Nesbitt trova particolarmente disgustoso è quando i passeggeri mettono i loro rifiuti sui carrelli delle bevande, utilizzati per servire cibo e drink a bordo. Secondo la regola non scritta nella comunità di assistenti di volo, “mai mescolare i puliti con i sporchi”. Ogni volta che un assistente di volo passa con un carrello delle bevande, mettere la propria spazzatura sopra di esso è una violazione dell’igiene. Ogni volta che si finisce di servire, infatti, l’equipaggio passa anche a raccogliere i rifiuti. Per rispetto, i passeggeri dovrebbero aspettare che il personale si occupi della raccolta rifiuti e non invadere lo spazio destinato al servizio.

3. Essere scortesi durante i ritardi

Un altro comportamento che Nesbitt trova inaccettabile è l’atteggiamento ostile di alcuni passeggeri durante i ritardi. Sebbene i disagi causati dai ritardi siano comprensibili, l’assistente di volo sottolinea che spesso il personale è altrettanto frustrato dei passeggeri, se non di più. I ritardi spesso interferiscono con i tempi di sosta dell’equipaggio e con la possibilità di tornare a casa. Inoltre, gli assistenti di volo vengono pagati per il tempo in volo, non per i periodi a terra, quindi le lamentele rivolte contro di loro non solo sono inutili, ma possono anche aggravare ulteriormente la situazione.

4. Tagliarsi le unghie sull’aereo

Tagliarsi le unghie in pubblico non è mai una buona idea, ma farlo su un aereo è particolarmente disgustoso. Nesbitt ha affermato che questa pratica, sebbene sembri strana, è molto più comune di quanto si pensi. Gli assistenti di volo si trovano spesso a dover affrontare la vista e, a volte, i resti delle unghie in giro per l’aereo. Questa cosa cosa rende ancora più fastidioso un ambiente già di per sé poco spazioso e poco igienico.

5. Alzarsi prima dell’atterraggio per andare in bagno

Infine, Nesbitt menziona l’abitudine di alcuni passeggeri di alzarsi dal loro posto per usare il bagno durante la fase di taxiing verso il gate. Questo comportamento non solo è pericoloso per chi lo pratica, ma può anche rappresentare un rischio per gli altri passeggeri. Gli assistenti di volo avvertono sempre che, per motivi di sicurezza, è meglio aspettare l’ultimo momento utile, solitamente 20-25 minuti prima dell’atterraggio, per andare in bagno. Ignorare queste indicazioni aumenta il rischio di incidenti, senza contare che il personale di bordo deve garantire l’incolumità di tutti.

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